EDITORIALE
di Aurelia Nobile
A proposito di sport e turismo in Sicilia, tema centrale in questo numero di Albaria Magazine, è inevitabile una riflessione sulle condizioni delle nostre maggiori risorse. Per il turismo, purtroppo, così come in molte situazioni riguardanti la Sicilia, i dati statistici inequivocabili evidenziano le difficoltà e i disagi di una regione che, pur possedendo il 30% dei beni culturali del Paese, non riesce ad utilizzare questa sua grande potenzialità. Secondo l'opinione di Pietro Busetta, rispetto ad altre regioni italiane, la Sicilia registra una grave emergenza causata da svariate ragioni, fra le quali, non ultima, la carenza di infrastrutture capaci di far fronte in maniera adeguata a una richiesta non indifferente. In realtà, soltanto guardando al turismo come fonte preziosa per lo sviluppo della nostra regione si potrà godere di tanti patrimoni non utilizzati. Una concreta promozione turistica potrebbe certamente provenire dal settore sportivo. In tal senso si svolge il dibattito che Albaria Magazine affronta (e intende continuare ad affrontare sui prossimi numeri) relativo alla situazione dello sport in Sicilia, dove neppure la vantaggiosa posizione geografica rende giustizia alla nostra splendida terra. Dina Lauricella ha sentito il parere di alcuni esperti al fine di individuare alcune fra le principali problematiche del settore. Le difficoltà burocratiche, la mancanza di strutture adeguate, i problemi di ordine organizzativo, ma anche i successi di atleti siciliani, quali Riccardo Giordano o Francesco Bruni (solo per citarne alcuni), che nonostante tutto continuano a emergere e a vincere, costituiscono non soltanto semplici dati di fatto, ma il momento per una riflessione più attenta e acuta verso tale realtà. Albaria Magazine fa il punto della situazione analizzando l'attività del club, per dimostrare come, all'interno di una organizzazione privata senza fini di lucro, l'unione fra impegno, competenza e passione siano gli ingredienti semplici per risultati eccellenti. Alcuni esempi? Nomi come Riccardo Giordano e Alessandra Sensini (a ciascuno dei quali è dedicato un servizio) sono certamente l'immagine migliore del windsurf firmato Albaria in campo nazionale e internazionale; o, ancora, fra le altre vittorie, la medaglia di bronzo conquistata dalla coppia Passarelli ai recenti mondiali di Hobie Cat 18, classe in cui l'Albaria vanta la flotta più numerosa in Italia. Il segreto di tali successi è lo stesso che sta alla base del grande seguito registrato dal Windsurf World Festival. La manifestazione, oggi alla dodicesima edizione, si propone anche quest'anno un programma di appuntamenti che, insieme alle gare di Hobie Cat 18, Beach Volley e Windsurf con la partecipazione di campioni di calibro internazionale, prevede una serie di eventi altrettanto suggestivi e spettacolari. Nella splendida cornice di Mondello, la base logistica del festival sarà, come sempre, l'Antico Stabilimento Balneare, il cui restauro, ormai quasi completato ad opera dell'Immobiliare Italo-belga, ha restituito i caratteristici colori del liberty. In questo numero trovano spazio, inoltre, alcune anteprime del mondo della vela. Quest'anno uno dei centri velici "storici" compie trent'anni di vita: la scuola di Caprera, famosa per aver dato grandi nomi al mondo della vela, celebrerà in maggio la ricorrenza insieme ad allievi e istruttori, e a tutti coloro che lì si sono formati, condividendo la dura disciplina marinara del luogo.Giorgio Zuccoli, intervistato da Germano Scargiali, parla del 49er, il nuovo skiff olimpico considerato da molti esperti la barca a vela del futuro. Nello spazio dedicato alle novità in libreria, l'incontro con Germano Gambino, autore di "Rifugio Mare". Ancora, una panoramica sui bambini e il mare è stata l'occasione per un simpatico reportage fotografico, curato da Alessandra Zappulla, sul mondo del windsurf visto dai piccoli. Alberto Travaglino dedica una pagina a un tema di grande attualità: il mondo di Internet, ovvero la rete di comunicazione telematica, attualmente la più veloce, diretta e completa. Anche Albaria Magazine, già da un anno, fornita di un proprio sito, si è adeguata a questa tendenza, che sarà in un prossimo futuro la regola di una realtà tale da coinvolgere non più soltanto gli appassionati del computer. Infatti, è il caso di dirlo, il mondo di Internet, il "cyberspazio", offre una grande quantità di informazioni e conoscenze sempre nuove, al punto che per i suoi fruitori viene usato il termine di "navigatori". Navigare significa andare per mare e navigare in internet equivale a esplorare un mare virtualmente immenso. Per questo, Albaria Magazine propone ai suoi lettori il rinnovato sito internet, al fine di instaurare un reciproco scambio di news, commenti, critiche e varie di ogni genere, nell'ambito della filosofia del club di cui la rivista è espressione da 14 anni: la grande passione per il mare.