Hobie Cat 18
Veloci e ContentiLa Flotta più numerosa d'Italia S ono cresciuti tecnicamente senza mai dare l'impressione di fare troppo sul serio, continuando a giocare alla vela, ma con quella continuità, quella competenza e quella passione che, alla fine, ovviamente, portano ai risultati. Gli equipaggi palermitani Passarelli-Baldi e Pennino-Papa del circolo Albaria hanno iniziato a "volare" sugli Hobie Cat 18. Oggi non è facile dire quale dei due catamarani corra più forte: "Abbiamo cominciato ad andare bene proprio perchè ci alleniamo assieme ed in perfetta amicizia", affermano all'unanimità i quattro protagonisti. Insomma, più che una classifica, fra loro, conta la gioia di migliorare e perfezionarsi. I primi a fare sensazione sono stati Giovanni Passarelli e Daniela Baldi. I due "ex surfisti" non hanno, certo, problemi di affiatamento essendo felicemente sposati da tempo. A Sitges, in Spagna, dove, l'estate scorsa, si svolgevano i mondiali, Giovanni e Daniela hanno gareggiato, sin dalle prime battute, nel gruppo di testa ed hanno concluso la regata conquistando un brillante terzo posto. Salire sul podio ad un campionato del mondo non è uno scherzo: "All'inizio, siamo rimasti sorpresi anche noi", afferma Passarelli, ma poi abbiamo acquistato la giusta consapevolezza per finire bene la regata". Gaetano Pennino e Filippo Papa si son fatti vivi alla grande, dopo circa un mese, in occasione dei campionati italiani: titolo tricolore autorevolmente conquistato nelle acque di Follonica. Alle spalle dei vincitori, fanno appena in tempo a piazzarsi i fratelli Bani di Pisa e, subito, al terzo posto, si ripresenta l'equipaggio Passarelli-Baldi, a conferma dello standard ormai acquisito. Come siete riusciti a compiere il salto di qualità, dopo aver a lungo gareggiato sugli Hobie 16, primeggiando a livello regionale? "Sui 16 ci siamo fatti le ossa", afferma Daniela Baldi, "ma adesso disponiamo di un 18 di nostra proprietà e di sparring partner d'eccezione come Pennino e Papa". Frattanto, è iniziata la stagione agonistica '97 e l'equipaggio Pennino-Papa si trova in testa al campionato invernale organizzato a Mondello dall'Albaria. Al secondo posto, naturalmente, navigano Passarelli e Baldi. Ad Anzio, la regata degli Hobie Cat 18 apre la settimana Preolimpica di Roma, due giorni prima che scendano in acqua le dieci classi dell'Eurolymp. La prima prova, con vento leggero, va a Pennino-Papa, la seconda e la terza, con vento sui sette metri, a Passarelli-Baldi, che concludono in testa alla classifica precedendo i compagni di club. Terzi i romani Marco Santilli e Silvia Chioni. "Correre sugli Hobie 18 è un piacere," dice Gaetano Pennino, "non c'è l'atmosfera tirata di altre classi di regata. Inoltre, a mare, velocità e divertimento sono garantiti". "Avevo iniziato con il laser 2 ed anche in quella classe mi trovavo bene", osserva Papa, "ma qui è venuta qualche bella vittoria, che non guasta. Inoltre, ho un'ottima intesa con il timoniere". Ma attorno ai due forti equipaggi, ruota una flotta di tutto rispetto che ha, certo, contribuito alla loro crescita. Ne fanno parte attualmente gli Hobie Cat di Giovanni Pecorella e Pietro Galioto, Francesco Di Leo e Dora La Duca, Giovanni Cascio, Mario Volante e Vivetta Massa, Ugo Passarelli e Minei Palmo, Riccardo Bonomolo, Alberto Wolleb, Antonio e Enrico Petrotta, Massimo e Pier Francesco Massaro, Ferdinando Zuppiroli, Lidia Cassarà. La flotta riunita dall'Albaria è ,quindi, consistente e non è facile trovarne in giro per l'Italia un'altra così numerosa raccolta in un solo club.